Esenzione dal pagamento del laudemio, decisa a favore del monastero di Candida, per certe robe vendute a privati di Candida e Montefalcione, per mezzo del rappresentante del monastero D. Giovanni Antonio Pagliuca; provvisioni regie a favore del monastero; ordine che non contribuiscano grano ai paesi vicini per l’annona, ma solo nel paese in cui si trovano; si provvede in ordine alle collette, data la promiscuità tra le università di Candida, S. Potito e Parolise; fede di pagamento di catasto nella terra di Sorbo; tassa per la riattazione della nuova strada di Puglia; obblighi del monastero verso Salza Irpina (cc. 33)