Articoli delle università per essere esentate dai servizi; prosecuzione delle liti contro i vassalli; risposta alle pretese delle università; lettere diverse per la composizione in denaro dei servizi, mentre Roma stimava “di prezzo inestimabile” tali servizi; servizi soliti che si devono prestare a Montevergine, riconosciuti in conformità al decreto del Sacro Regio Consiglio del 1 luglio 1700; capi di accusa, presentati dai mercoglianesi contro l’abate generale per una fabbrica in Montevergine; fatto e ragioni a favore di Montevergine per i servizi personali dovuti dalle università di Mugnano, Mercogliano etc.;convenzione tra Montevergine e i suoi vassalli residenti nelle varie università, raggiunta per mezzo del Reverendissimo Padre abate D. Vitantonio Pastorale, abate di Montevergine di Napoli; ricorso al Sacro Regio Consiglio per parte di Montevergine, perché “per sinistri informi de Mercogliano et altri loro vassalli se ritrovano impediti di posser ricevere complimenti di giustizia da Regii Ministri, e Tribunali laicali” (cc. 134)