Consegna della farmacia di Loreto a D. Giovanni Battista Coscinà, coadiuvato da un laico: verbale col quale il ricevitore del demanio e tasse dell’ufficio di Mercogliano con altre persone, recatosi nella casa di Loreto, procede alla consegna dei mobili, arredi sacri, oggetti prziosi, libri ed oggetti “inservienti ad una grandiosa farmacia quivi esistente, e quindi affidarne la consegna al padre vicario del soppresso ordine dei benedettini signor Coscinà Giovanni Battista di Napoli… e destinare un laico che rimanesse in compagnia di detto vicario Coscinà, e far sgombrare dal chiostro di detto monistero di Loreto gli altri sacerdoti e laici, laddove ve n’esistessero”; inventario dell asuppellettile esistente nella “speziaria di medicina dell’Loreto di Montevergine” (cc. 14)