La Passione di Cristo, un melodramma di Giovanni Mongelli

Date:
22 Ottobre 2019

Conosciamo il padre Giovanni Mongelli come il rigoroso archivista e studioso di cose verginiane che lui è stato e continua ad essere attraverso la mole veramente sterminata di pubblicazioni che ha lasciato e che ora rappresentano il primo imprescindibile strumento di consultazione per qualsivoglia ricerca si intraprenda su Montevergine.

C’è tuttavia un altro aspetto della sua produzione che abbiamo recentemente riscoperto, sul quale molto volentieri ci soffermiamo, e cioè quello non meno rigoroso e profondo che fa di lui un autore anche di testi teatrali. Un po’ a sorpresa, per la verità, ma solo fino a un certo punto, dal momento che Giovanni Mongelli è stato una mente eccelsa e persona dalle vastissime conoscenze, al pari del suo confratello, il padre Placido Mario Tropeano, direttore della Biblioteca di Montevergine, che citiamo con grande affetto, deferenza e riconoscenza per aver lavorato insieme con lui durante una non breve fulgida stagione di cui è stata protagonista la Biblioteca nel panorama culturale non solo provinciale e regionale.

Nel sistematico lavoro di revisione dei fondi librari posseduti dalla Biblioteca ci siamo imbattuti in un libretto di Mongelli pubblicato nel 1953, di cui possediamo diverse copie (qui il link al nostro catalogo in linea).

Si tratta del melodramma in 4 atti La Passione di Cristo, nel quale la scrittura appare un po’ formale e fors’anche desueta, oggi, ma che in realtà trasuda ad ogni verso un pathos molto partecipato, quasi sofferente, peraltro in tema con l’argomento.

Ne abbiamo pertanto tratto una copia digitale, pubblicata nella sezione Le collezioni digitali del sito web della Biblioteca.