453

inventario

Dettagli

  • Fascicolo: 013
  • Anno: 1798, maggio 20-giugno 2
  • Luoghi: Fisciano
  • Toponimi: Penta
  • Nomi citati: Giaquinto, Deodato, verginiano

Descrizione

In data 20 maggio l’ex abate generale D. Vitantonio Santamaria, scrivendo all’abate generale lo informa delle mene del padre D. Deodato Giaquinto, che cerca appoggi per rimanere nel monastero di Penta, tentando persino di avere in proposito un dispaccio regio: che si corra ai ripari, se non si vuole che il male (delicatamente accennato) si renda più manifesto, e che in caso di doversi procedere a informazioni, queste si affidino all’arcivescovo di Salerno; in seguito dietro richiesta dei sindaci e dell’università di Sanseverino, da Napoli il 2 giugno 1798 viene un dispaccio regio, col quale si rimette all’abate generale perché “provvegga il conveniente”, in ordine al ricorso presentato perché non venga rimosso da Penta il Giaquinto “per la scuola che fa a quei giovani” (cc. 6)