D. Tommaso Delli Frangi, priore di S. Maria la Nova di Marigliano, avendo inteso coi suoi monaci che il defunto Silvestro Romano, del casale di Cisterna, nel suo ultimo testamento lasciò alla cappella dell’Assunzione, sita nella parrocchia di quel casale, un pezzo di terra nelle pertinenze dello stesso, con l’onere di una messa alla settimana, terra che era di dominio del monastero, da questo momento rinunzia con la comunità a quel territorio a favore della cappella (cc. 7)